la pelle
La pelle è l’organo più esterno del corpo con specifiche caratteristiche
anatomiche e funzionali.
Le principali caratteristiche fisiche della pelle (o cute) sono:
La cute inoltre svolge diverse funzioni:
La struttura generale della cute è costituita da una componente
superficiale detta epidermide (epitelio pluristratificato non vascolarizzato), da una più profonda definita
derma (impalcatura di sostegno riccamente vascolarizzata) e dal tessuto sottocutaneo (ipoderma o
tessuto adiposo).
L’epidermide e il derma sono
divisi da una sottile struttura detta giunzione
dermo-epidermica che ha generalmente un aspetto ondulato.
Approfondimento: Epidermide e derma
Epidermide e Derma: Caratteristiche strutturali e
cellulari
EPIDERMIDE:
L’epidermide è formata a sua volta
da 5 strati che dall’interno alla
superficie esterna sono: strato basale o germinativo, strato spinoso, strato
granuloso, strato lucido e strato corneo.
Nell’epidermide sono presenti
diversi elementi cellulari: i cheratinociti, i melanociti, le cellule di
Langerhans, le cellule di Merkel e rari linfociti T.
I cheratinociti e i melanociti
sono le principali cellule della cute da cui possono derivare i tumori cutanei
più frequenti.
I cheratinociti si presentano come dei “mattoni” che rappresentano
più del 90% delle cellule epidermiche e costituiscono un tessuto che comporta
il rinnovo completo dell’epidermide circa ogni 28 giorni. Lo strato corneo
rappresenta il prodotto finale del processo di differenziazione epidermica e la
sua funzione più importante è quella di formare una barriera semipermeabile con
l’ambiente esterno.
I melanociti sono cellule dendritiche, perché dotate di tanti
prolungamenti e somigliano a dei piccoli “polipetti”, preposte alla sintesi di
melanina che viene poi distribuita a tutti i cheratinociti attraverso dei “contenitori”
definiti melanosomi.
La melanina è un pigmento a cui si deve in gran parte il colore della
cute ovvero del fototipo. La melanina ha la capacità di assorbire gli UV del
sole limitando i danni al DNA delle cellule, pertanto svolge un’importante
funzione protettiva.
Quando la pelle viene esposta al
sole viene prodotta più melanina, provocando l’abbronzatura.
Successivamente viene degradata ed
eliminata con la desquamazione dello strato corneo e l’abbronzatura scompare.
Le persone con la pelle chiara
presentano una melanina diversa rispetto alle persone che hanno la pelle più
scura, sono molto più sensibili al sole, si abbronzano poco e si scottano più
facilmente.
L’unità melano-epidermica rappresenta la stretta interconnessione tra
un singolo melanocita ed i cheratinociti (circa 1 melanocita ogni 36
cheratinociti) e permette la distribuzione della melanina su tutta
l’epidermide.
DERMA:
Il derma costituisce il sostegno
meccanico e il substrato metabolico per gli scambi con l’epidermide.
È formato da diversi strati:
I componenti principali del derma sono:
Il derma è molto vascolarizzato e
sono presenti molte fibre cerebrospinali con funzioni sensitive (deputate a
trasmettere impulsi tattili, dolorifici, termici, pressori, vibratori ecc.) e
fibre vegetative del sistema nervoso simpatico che si distribuiscono ai muscoli
erettori del pelo (responsabili della “pelle d’oca”) e alle ghiandole
sudoripare.