1. Numeri della prevenzione

I dati epidemiologici per i tumori sono rilevanti per tutta la popolazione europea, inclusa l’Italia
In Europa sono stati stimati 2.7 milioni di nuovi casi di tumori maligni nel 2020 e più del 40 % dei tumori può essere evitato dalla prevenzione. 
Per questo motivo sono importanti le campagne di prevenzione promosse dal Codice Europeo contro il cancro, soprattutto per i bambini e i ragazzi, per ridurre lo sviluppo di nuovi tumori. https://www.salute.gov.it/portale/news/...

I tumori maligni della cute rappresentano le neoplasie più frequenti nella popolazione italiana, in particolare i carcinomi anche definiti “epiteliomi” e il melanoma. I carcinomi cutanei includono in larga prevalenza il carcinoma basocellulare (circa l’80% dei casi) ed il carcinoma spinocellulare o squamocellulare (circa il 20% dei casi). I carcinomi pur avendo una alta prevalenza nella popolazione hanno una bassa mortalità.

Il melanoma, invece, è un tumore maligno molto aggressivo se non diagnosticato in fase precoce, che deriva dalla trasformazione maligna dei melanociti, cellule che compongono principalmente la pelle o cute.  Il melanoma può insorgere su cute apparentemente sana o dalla modifica di un neo preesistente. Raramente può insorgere anche nelle mucose. Il melanoma è al 5° posto in Europa tra tutti i tumori maligni (esclusi i carcinomi cutanei), ed in continuo aumento (raddoppio del numero dei casi ogni 10 anni). 

L’incidenza è maggiore negli individui di carnagione bianca. 
Si tratta di uno dei principali tumori che insorge in giovane età (prima dei 50 anni) anche in Italia (secondo posto nei maschi e terzo posto nelle femmine).

Circa l’85% dei melanomi cutanei che insorgono annualmente nel mondo interessa le popolazioni di Nord-America, Europa e Oceania.